Cucinotta "guerriero" in difesa del prossimo e dell'ambiente
Messina, 3 nov. (Apcom) - Matteo Cucinotta, sindacalista della Cgil, sesta vittima del tragico rogo che in agosto ha distrutto un agriturismo di Patti, nel messinese, era "un guerriero" da sempre impegnato nella difesa degli altri e dell'ambiente. E' così che i colleghi e gli amici hanno ricordato oggi l'uomo, e il sindacalista, durante la celebrazione dei funerali, tenutasi oggi nel Duomo di Messina.
Una folla commossa ha salutato la bara accanto alla quale è stata deposta la bandiera del sindacato e si è stretta attorno alla figlia di Matteo, Valeria, 21 anni, unica superstite del rogo, nel quale sono morti anche la madre, lo zio e la nonna.
"Matteo era un guerriero e lascia alla figlia Valeria una grande eredità nel proseguire la sua battaglia a difesa del prossimo e dell'ambiente", ha detto nell'omelia padre Francesco Pati, amico di famiglia.
"Una persona eccezionale - ricorda Franco Spanò, segretario generale della Cgil - dalla moralità incredibile. Convinto delle proprie idee, non si tirava mai indietro neanche davanti alle battaglie più difficili".
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domenica 4 novembre 2007
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